Terapia meccanica non chirurgica

La terapia meccanica non chirurgica (levigatura radicolare) deve costituire il trattamento di base delle parodontiti. Essa prevede la strumentazione meccanica, sopra e sottogengivale, delle superfici radicolari, allo scopo di renderle biologicamente compatibili con i tessuti parodontali mediante l’eliminazione dei depositi duri e molli.

Il trattamento meccanico può essere effettuato con l’utilizzazione di strumenti manuali, ad ultrasuoni e sonici. L’efficacia dei suddetti tipi di strumenti per quanto riguarda la rimozione dei depositi duri e molli si è dimostrata sovrapponibile.
I risultati attesi della levigatura radicolare includono:

riduzione del sanguinamento al sondaggio (al di sotto del 30%);

riduzione della profondità di sondaggio;

guadagno del livello clinico di attacco per tasche > 3mm;

recessione del tessuto marginale.

Effetti secondari:

batteriemia transitoria

ipersensibilità dentale
La maggior parte dei pazienti affetti da parodontite può essere trattata con successo con terapia non chirurgica se associata ad una efficace terapia di supporto.